Giardini, natura e benessere

E’ da un po’ che volevo scrivere per raccontare, a chi desidera saperne di più, di questi ultimi 12 mesi che sono stati, per me e per la mia piccola famiglia, l’inizio di una nuova fase di vita, più vicina a noi, alla nostra salute, alle nostre esigenze.

E’ iniziata proprio un anno fa, con la salute che vacillava, grazie ad un passaparola tra amici in risposta alla mia richiesta di informazioni ed aiuto a programmare un viaggio in bicicletta.

Sentivo di aver bisogno di riprendere in mano la salute e sapevo che l’attività fisica era la strada da intraprendere. E conoscendomi, avevo bisogno di un obiettivo grande per darmi la carica per rimettermi in ‘moto’. Così è arrivata la proposta di fare il tour del Triveneto in bicicletta in 6 giorni, con 6 mesi di allenamento semi professionale molto graduale con un tecnico della squadra nazionale di ciclismo, ed un regime alimentare particolare, pensato proprio per riuscire ad affrontare lunghe percorrenze in bicicletta. Inutile dire che ho immediatamente accettato la sfida. Avvicinarsi seriamente allo sport a 44 anni può spaventare, ma l’aiuto ricevuto dai professionisti ed il sostegno di compagni di squadra motivati e davvero umani, mi ha fatto scoprire un nuovo mondo e una nuova me.

Oggi, riguardando indietro, capisco il grande regalo che mi sono fatta. Iniziata davvero con un pizzico di incoscienza, questa avventura si è rivelata molto di più di un’impresa sportiva. E’ stato il periodo più intimo che ho avuto con la mia mente, con il mio corpo, con le mie paure, con il mio amico Diabete e con mio marito Andrea. Per riuscire a fare 4 allenamenti settimanali (anche di 6 ore l’uno) ho dovuto imparare a gestire meglio il tempo, a comprendere meglio le priorità, a rispettare di più il mio impegno e a gioire nel mettermi al centro per una volta e a chiedere aiuto quando raggiungevo un limite. Mi hanno aiutato tutti, mio marito per primo, ma anche l’allenatore, la maestra di Yoga, i medici, i compagni di squadra, i compagni di viaggio che mi hanno sempre incoraggiato a prendere la bici e pedalare alla fine di una giornata di viaggio floreale, che fosse in Provenza, in Inghilterra o in Friuli.

Insomma, quando decidiamo di farci del bene, alla fine tutto ci sostiene.

E così, finito il tour, che è stato si durissimo, 750 km in 6 giorni, ma anche bellissimo ed indimenticabile, io e Andrea ci siamo resi conto che non poteva finire così questa avventura, avevamo entrambi la sensazione che fosse solo l’inizio di una nuova strada insieme, con noi e la salute al centro (anche lui, per inciso, ha il diabete tipo 1 come me). Abbiamo subito cercato un nutrizionista che ci aiutasse a comprendere le nostre esigenze alimentari post tour, un’allenatrice specializzata in sport e diabete, abbiamo ricominciato ad allenarci ed alimentarci con tanta più consapevolezza.

A fine ottobre Andrea ha dato le dimissioni dal suo lavoro, abbiamo preso un piccolo nido d’amore sul Carso Sloveno e ci siamo trasferiti, con pochissimi averi, in questa terra dove ho le mie radici più profonde, nonostante non ne parli la lingua. Tra vigne e boschi bellissimi, con panorami instancabili e un silenzio antico, ci dedichiamo in due, con l’ispirazione dell’allegro Zorro, a creare nuovi viaggi e iniziamo a sentire il desiderio di introdurre degli elementi di benessere fisico, oltre che mentale ed emotivo, nei nostri viaggi. E così stiamo rivedendo i viaggi per introdurre qualche passeggiata in più in natura – perché amiamo i giardini, ma il benessere che ti regala un bella passeggiata in natura è incomparabile.

Stiamo programmando dei fine settimana in Slovenia con la bici elettrica alla scoperta dell’agricoltura antica, le antiche tradizioni, e l’enogastronomia di altissima qualità e del tutto stagionale. Il primo sarà a Marzo.

Stiamo anche introducendo elementi di Yoga in alcuni weekend Trips in Inghilterra con la nostra amica e collega istruttrice di Yoga e Pilates Bruna Tamai Saranno dei perfetti weekend floreali con un’ora di Yoga al mattino e poi passeggiate in parchi e giardini, buon cibo e alloggi deliziosi. Con Bruna questo agosto faremo anche un viaggio di 6 giorni in Cornovaglia con lo stesso format – Yoga al mattino e brughiere, scogliere, porti di pirati e giardini per il resto del tempo.

Stiamo programmando una settimana in luglio con la nostra amica e collaboratrice Cristina Cucchiarelli (alcuni link utili qui e qui e qui ) dedicato a 8-10 persone, di qualsiasi età, che desiderino iniziare a muoversi gentilmente nell’attività fisica (lei segue, assieme al medico specialista di riferimento, anche persone con altri tipi di esigenze, oncologia, sclerosi, osteoporosi) con una forte impronta di educazione alimentare, con una valutazione dello stato iniziale attenta e professionale con la creazione durante la settimana, di un programma alimentare e di allenamento con spiegazione di ogni esercizio, da poter portare a casa. Il format del viaggio sarà sempre in stile Viaggi Floreali, con lentezza e discrezione, in luoghi di grande bellezza naturale, e una componente di turismo verde. La mattina si impara e nel pomeriggio si va a zonzo.

Ecco, così spero di poter donare anche ad altre persone questa dimensione di benessere che per me è stata una vera rinascita. Per me è importante avere le persone giuste per ogni cosa, e le persone che ho scelto per collaborare a questi viaggi, hanno quel qualcosa in più che fa dei nostri Viaggi, un’esperienza nutriente a più livelli.

Vi invito a lasciare i vostri commenti, richieste e suggerimenti al riguardo.

Un abbraccio

Erica, Andrea e Zorro

6 thoughts on “Giardini, natura e benessere

  1. Maria Busiello says:

    Grazie mille per le splendide novità. Sono interessata al viaggio in Cornovaglia. Attendo prossime info

    Rispondi
    1. ericavaccari says:

      Cara Maria, a breve invieremo info. Grazie mille! 😊

      Rispondi
  2. marisa says:

    Complimenti, sei una forza della natura e hai un entusiasmo contagioso. Attendo notizie x i weekend in slovenia con bici e sono molto curiosa . Ti ho conosciuta alle tue composizioni floreali in carso e da quella volta sogno sempre di fare uno dei tuoi viaggi.

    Rispondi

Rispondi a marisaAnnulla risposta