Un viaggio lento, di una settimana, alla scoperta di una terra ricca di sorprese. Una terra dove il tempo è più lento, dove l’agricoltura ha ancora un posto d’onore, dove i mercati paesani sono ancora autentici, dove le comunità sono ancora intatte nonostante il turismo. Una terra che non rinnega le sue origini romane, che paga ancora i suoi omaggi alla cultura antica. Una terra di artisti del calibro di Cezanne e Van Gogh che del colore e della natura hanno fatto il tema della propria pittura e della propria vita. I colori caldi della terra, le ocre, i verdi ed i grigi della vegetazione mediterranea, il massiccio del Luberon in lontananza che ti ricorda sempre dove sei. Terra di grandi chef, di piccoli alloggi curatissimi, di grandi vini, di frutta e verdura dal sapore dimenticato. Una terra di grandi tenute private, le antiche Mas e le Bastide, che racchiudono giardini favolosi dove hanno messo mano grandi architetti del paesaggio, stimolati proprio dal clima favoloso (per l’uomo) e dalla creatività necessaria per creare un giardino moderno, il Dry Garden – con piante resistenti all’arsura ma ciononostante colorato ed emozionante.